giovedì 2 novembre 2006

Improvvisazione

Oggi ho registrato un altro micromonologo per la tv aziendale.

Ancora una volta lo spartito è stato prodotto a ridosso delle riprese in studio, senza dedicare il tempo necessario alle sempre utili simulazioni in vitro della recita. La modestia dell'obiettivo, contrapposta al generoso dispiego di mezzi, ha comunque permesso di improvvisare senza ritegno.

L'improvvisazione è un'arte che s'improvvisa.

2 Comments:

At 10:57, Anonymous Anonimo said...

Non sempre, anzi mi verrebbe da dire quasi mai! L'improvvisazione é spesso molto ben calcolata.

Impossibile non ricordare il cavaliere sempre alle prese con le sue uscite cosi roccambolesche eppure cosi perettamente puntuali

 
At 12:28, Blogger FrancoTiratore said...

Ho frequentato più volte spettacoli d'impovvisazione teatrale: per definizione le battute non sono calcolate, ma la capacità d'improvvisarne è alimentata da allenamenti specifici (che, tornando al post, io invece non ho fatto).

Quanto a Berlusconi: è un ottimo improvvisatore, per la sua esperienza su navi da crociera e per la sua natura di showmen. Come uomo politico ha spesso saputo deviare l'attenzione con uscite fuori contesto, ma, come dici, questa non è improvvisazione ma preparazione ("Aboliremo l'Ici").

 

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