sabato 7 aprile 2007

Choice maker

Domani una vecchia amica andrà in gita a Londra per qualche giorno.

Una serie di silenzi e fraintendimenti, voluti e non, ha fatto sì che finisse per configurarsi come viaggio solitario, accompagnato dalla familiare eccitazione per la novità e dalla meno nota agitazione organizzativa.

Quando si avvicinano scelte che non si vuol compiere, un apparentemente buon metodo è evitare di porsi le corrette domande per tempo e lasciarsi mettere dagli eventi di fronte al fatto compiuto.