venerdì 26 settembre 2008

A mali estremi

Zingales ritiene che una possibile via per consolidare il capitale delle banche in difficoltà sia la forzosa trasformazione delle obbligazioni in azioni.

Questo scaricherebbe i costi della ricapitalizzazione su un numero ristretto di investitori, che già avevano dato credito a tali banche, senza coinvolgere la totalità dei contribuenti, come sarebbe in caso di intervento statale.

Quando si cambiano le regole del gioco c'è sempre qualcuno maggiormente danneggiato, l'importante è che i vantaggi comuni superino i danni.