venerdì 3 luglio 2009

Il nome del portabandiera

Tra oggi e domani dovrebbero palesarsi le scelte di Marino e di Civati in merito alle loro eventuali candidature a segretari del PD.

Se per Civati sono disposto per la prima volta nella mia vita a prendere una tessera per votarlo anche in sezione in vista del congresso, lo sono un po' meno per Marino: ottimo candidato ministro ma con una connotazione forse troppo specialistica per fare il candidato premier.

La politica è nutrita da idee espresse da persone. La chiarezza dell'espressione consente all'elettore di proiettare le opinioni di quelle persone anche su questioni che compariranno solo in corso di mandato: per questo, finita la guerra fredda, il nome del portabandiera è sempre più importante.