mercoledì 31 maggio 2006

Prépère

Stasera ho cenato con alcune coppie di amici con figli presenti o in arrivo.

Per quanto i padri cercassero disperatamente di far oscillare la conversazione tra il lavoro e il calcetto appena concluso, l’argomento pargoli e affini era una calamita troppo potente per non prendere il sopravvento. Menzione d’onore ai corsi ospedalieri preparatori alla paternità/maternità, intrisi di fondamentalismo cattolico del genere: il padre deve fissare le Regole, specie ai figli maschi che altrimenti “rischiano l’omosessualità”.

Ovvio che i difensori della famiglia tradizionale cerchino alleati nelle famiglie tradizionali, meno ovvio che lo facciano in veste di consulenti professionali con tanto di bollo statale.