venerdì 29 dicembre 2006

Carramba effimera

Oggi ho rivisto una conoscente dopo una ventina di mesi dal primo e pressoché unico fortuito incontro.

E' stato uno di quei casi in cui si mischiano sorpresa e piacere; dove non è chiaro se l'effimero percepito aggiunga o tolga pathos, suggerisca accelerazioni o rallentamenti.

La confusione fa parte delle basilari regole del gioco, l'importante è non cercare mai di controllarla o il gioco svanirebbe con lei.