lunedì 1 gennaio 2007

Uva sovraordinata

Oggi commenti pomeridiani a sette sulla nottata comunitaria appena trascorsa a trenta.

Classifiche sui restanti ventitre chieste e dichiarate a turno, talvolta con stridore d'unghie su specchi e tal'altra con riduzionismi dichiaratamente derivanti da inaccessibilità manifesta.

Se l'uva non è più criticata perché falsamente acerba, ma proprio perché è troppo in alto, forse le volpi han ceduto il passo ai gatti.