mercoledì 29 agosto 2007

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Esaminati con attenzione tutti i principali aspetti comportamentali, lasciando decantare i giudizi il tempo necessario ad astrarli dalle contingenze, può capitare che il parere rimanga ampiamente positivo.

Non si può mai affermare di conoscere la totalità degli angoli interpretativi di una persona, però ciascuno può fissare il proprio livello di soddisfazione nella ricerca, superato il quale l'incremento informativo diventa trascurabile.

Lavorare in una farmacia senza perdere il senso delle proporzioni e memorizzare passi di salsa senza avere il senso del ritmo, combinati con una generosa intraprendenza, possono risultare assolutamente piacevoli.

4 Comments:

At 19:19, Anonymous Anonimo said...

La teoria dei 7 gradini la conosco mi è stata ampiamente esposta :-))
Mi è sempre stata chiara !
In passato lo step 6) e 7) mi emozionavano e mi rattristavano contemporaneamente …consapevole di non aver mai provato certi sentimenti verso nessuno (ero forse così arida ed egoista?) e nemmeno di aver mai incontrato qualcuno che provasse per me queste sensazioni …Vedevo intorno a me solo persone egoiste e per i motivi più vari….Quanti terzi gradini incontrati?Tanti,tantissimi ..anzi solo terzi gradini ..forse un quarto a vent’anni..Ma nessuno che veramente mi ha segnato,che arrivassi a considerare come “PARTE DI ME” e che oggi valesse la pena ricordare con affetto….Sfortuna? Forse …Visto che ritengo alcuni in gamba sono più propensa a pensare “momento sbagliato”.. La mia sensibilità comunque mi ha portato a ritenere UTOPIA gli step 6) e 7)…..Invece oggi quegli stessi step finalmente posso affermare di condividerli perché li ho vissuti e il settimo gradino nel mio caso si spera ,come la promessa fatta, “durerà per tutta la vita finchè morte non ci separi” . Riguardo l'ultimo pensiero non capisco perché affermi “ senza avere il senso del ritmo? ” ..Ma... mi ricordavo che il disastro fossi tu,soprattutto come memoria! …Vuoi dire che sia prima che dopo tutti i miei”ballerini” un po’ più esperti di come eri tu all’epoca hanno sempre spudoratamente mentito pur di ballare con me ? Accidenti ed io che credevo di essere una discreta ballerina di salsa :-):-):-)

 
At 13:04, Blogger FrancoTiratore said...

Che bella sorpresa! Non credevo di averti tra i miei lettori e sono molto lieto del contrario.
Sono davvero felice per il tuo solido settimo gradino e sono convinto possa durare per tutto il tempo della promessa, che ne è solo un derivato per far conoscere a tutti l'emozione reciprocamente provata.
Io ero quello senza memoria che andava a tempo anche con musica pop di sottofondo, tu ricordavi tutti i passi (compresi i miei) ma per fortuna non avevi l'onere della conduzione sul tempo ;-)

 
At 20:30, Blogger MareMarmo said...

Ballare fa male.

 
At 20:37, Blogger FrancoTiratore said...

Dall'alba dei tempi la danza è espressione, ancor prima dell'articolazione verbale. Un'espressione evoluzionisticamente preziosa: ha permesso di valutare nei millenni la fitness fisica e la coordinazione motoria dei potenziali partner.
Non ballare avvicina all'estinzione.

 

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