domenica 18 novembre 2007

Autoboicottaggio fabulico

Oggi ho nuovamente tentato, fallendo, di sabotare un'iniziativa che programmavo da tempo.

Come se una crisi di rigetto stesse a segnalarmi che non sono d'accordo con i miei intenti. Quasi che l'autocritica si fosse ingigantita fino a sdoppiare in real time l'io agente e l'io criticante, col rischio di stallo per manifesta inconciliabilità.

Ci sono piccoli passi per una favola che rappresentano enormi passi per il favolista.

2 Comments:

At 16:38, Anonymous Anonimo said...

Ma la "narrata", in tutto questo, ha uno spazio, una personalità, un ruolo? G

 
At 19:18, Blogger FrancoTiratore said...

La "narrata", nella parte già narrata, conserva la propria di personalità, senza attribuzioni di sorta.
Quanto a spazi e ruoli, questi sono a discrezione della "narrata", nella parte ancora non narrata, posto che se la senta di diventare (co)narrante.
E tutti e narrantré uscirono da Narrantro narrantrellando.

 

Posta un commento

<< Home