giovedì 24 giugno 2010

Produzione in serie

Ieri abbiamo cenato a Elos, unici clienti di un ristorante a conduzione familiare da 70 coperti.


Mentre il 50 pollici proiettava Grecia-Argentina, con qualche flebile speranza di qualificazione poi andata delusa, l'operosa famiglia dedicava a noi il solo membro anglofono; tutti gli altri per non annoiarsi tagliavano, spremevano e imbottigliavano ottime arance.

Perdersi 85 minuti su 90 della propria nazionale ai mondiali contro l'Argentina senza lamentarsi è sintomo di grande superiorità morale o di profondo distacco dal mondo esterno al proprio municipio.