venerdì 10 febbraio 2006

Sovrastrutture

La cultura è una sovrastruttura che si puntella sulla vera struttura della società, che è economica. E' fuorviante confrontare sovrastrutture basate su strutture diversissime: il problema non è il Corano, è l'economia sottostante.

In un mondo di risorse finite, volendo finanziare lo sviluppo dei paesi arretrati, i paesi sviluppati si impoverirebbero, intaccando così la base della propria cultura. E' evidente il rischio di importare intolleranza religiosa e razzismo mentre si cerca di esportare la democrazia.

La religione è la tipica sovrastruttura dell'infelicità: nella carestia i clericali hanno parole di vita eterna, i laici no. Iraq e Palestina si potevano considerare paesi laici, prima dell'importazione della democrazia. Suffragio universale con simultanea crisi economica spingono spesso verso la tirannide teocratica.

6 Comments:

At 08:42, Anonymous Anonimo said...

Marxiano.

IN realtà la sovrastruttura condiziona, e non poco, la struttura

IMHO

 
At 00:29, Blogger FrancoTiratore said...

Dubai ha la stessa sovrastruttura di Gaza e una struttura che vanta l’unico albergo a sette stelle del mondo. Un menù in cui scarseggiano gli insaccati è un condizionamento meno rilevante dell’assenza di ospedali dignitosi all’interno dei propri confini.
Medellin ha una struttura più simile a Gaza e una sovrastruttura ben distinta. I rapimenti di giornalisti sono un condizionamento più rilevante del tipo di preghierine che si fanno loro leggere.

 
At 15:10, Anonymous Anonimo said...

E' indubbio che la struttura influenzi la sovrastruttura, ma il rapporto causale, Max Weber docet, è bidirezionale. Se il Gratta e Vinci petrolifero, anzichè gli Emirati Arabi Uniti l'avesse vinto la Sud Corea, probabilmente avremmmo Hotel a 9 stelle a Seul...

 
At 03:13, Blogger FrancoTiratore said...

In attesa che ci rinfreschi Weber con parole tue, mi sfugge la morale dell’esempio fatto: dove sarebbe l’influenza della sovrastruttura culturale nella scoperta di un pozzo?

 
At 17:28, Anonymous Anonimo said...

Forse la sovrastruttura culturale asiatica e coreana avrebbe permesso sviluppi della struttura ancora maggiori di quelli degli Emirati Arabi. Emirati che rimangono peraltro un piccolo paese e dunque esempi da prendere con le molle... anche Iran e Iraq hanno vinto il Gratta & Vinci petrolifero ma non godono dello stesso benessere... forse anche la sovrastruttura ha inciso in questi due casi!

 
At 00:44, Blogger FrancoTiratore said...

Forse sì, forse no. Quel che preme sostenere è la smaccata prevalenza del nesso causale struttura-sovrastruttura. Il viceversa è più sfumato: funge da modesto moltiplicatore della struttura sottostante. Baghdad ha avuto storicamente ottime strutture (con sovrastrutture conseguenti) destrutturate prima dagli ottomani e poi dagli inglesi. La risorsa petrolio è stata gestita peggio che in Arabia Saudita, soprattutto per il grado di indipendenza (struttura) al momento della scoperta, seppur con sovrastrutture simili.

 

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