mercoledì 8 marzo 2006

Quote

Oggi interessante discussione sull’opportunità delle quote riservate alle minoranze discriminate. Per astrarsi dal quotidiano è utile fare l’esempio irakeno: curdi, sunniti e shiiti. Categorie miste tra religiose ed etniche, come a dire che la coesione (e la discriminazione) di una minoranza nasce per i motivi più diversi.

A meno che si voglia uscire da una guerra civile, è incommensurabile il valore (anche economico) della laicità nel non usare mai, neanche come forma di tutela, criteri di scelta come sesso, religione, etnia o inclinazione politica. Rispondere ad una discriminazione con una discriminazione pari e contraria è rischioso: si finisce, per legge, a scegliere con quel criterio e non in base al merito.

Viene in mente Soul Man, con lo studente bianco che si finge nero per avere la borsa di studio dell’università. In tempi ormai maturi per candidati transgender, inserire una quota rosa per legge potrebbe avere qualche ulteriore inconveniente.