venerdì 3 marzo 2006

Recinto

Un po’ di tempo fa era uscito un film in cui genitori misantropi avevano costruito un paese medievale dentro un parco privato e avevano terrorizzato i pargoli affinché non uscissero mai dalla foresta, infestata da mostri impersonati dai genitori stessi.

Oggi leggo di quanto sia diffusa nei pesi anglosassoni la pratica di far studiare i pargoli a casa, ovvero coi genitori come unici insegnanti e i fratellini come unici compagni di classe.

Non è facile lasciar andare solinghi i pargoli fuori casa, osservarli non visti fa sorridere ma sbarrar loro la strada ne limita la crescita. Anche se imparassero meglio la grammatica a casa, lì nessuno gli insegnerebbe ad affrancarsi dai tutori, ovvero a crescere.