martedì 21 febbraio 2006

Impresentabili

In assenza di differenze ideologiche palpabili tra i candidati premier, il giornalismo ama le retrospettive storiche garantite dai portabandiera sopravvissuti.

Con la forza del significato delle parole, alcuni fanno la seguente equazione: l’Onu non ha mandato truppe in Iraq, quindi sono truppe di occupazione in violazione del diritto internazionale (come la Nato in ex-Jugoslavia con D’Alema); resistere alle truppe di occupazione è legittimo, quindi uccidere gli occupanti italiani è legittimo.

Right or wrong is my country è un motto, cinico e sentimentale al tempo stesso, che rimane indigesto a chi è abituato a ragionare senza condizionamenti di sorta.