Réciprocité
Il governo destrorso francese prosegue nella condotta politico-economica abituale: liberista fuori dai confini e protezionista all'interno. Il governo destrorso italiano si stupisce.
Giavazzi sostiene che sia sbagliato pretendere la reciprocità, in quanto la crescita è funzione del liberismo, adottandolo (UK) si crescerebbe più di chi non lo adotta (F). Rover e Peugeot non sono un buon esempio di supporto a questa tesi.
Investire denaro pubblico in aziende senza speranza né tecnologie complesse esclusive (Alitalia vs Swissair) è un errore, negare sostegno pubblico ad aziende di peso in difficoltà reversibili (Fiat vs Peugeot) è un altro genere di errore. A meno che la dimensione del pubblico si trasferisca davvero a Bruxelles.
4 Comments:
Citare un exemplum per falsificare una tesi non sempre è corretto. Guardiamo alla crescita del PIL U.K. negli ultimi 10-15 anni, andiamo a vedere le storie e l'efficienza nel settore terziario (servizi) delle imprese UK e di quelle francesi, calcoliamo i costi sostenuti anni or sono per il contrinuente francese del tenere in vita Renault. E per assurdo (ipotesi forte) trasliamo la capacità francese di "fare sistema" al caso Italia... mmmmhmm
Concordo, il mio inciso era più provocatorio che corretto. La domanda resta: i costi per sostenere Renault sono stati o no più che compensati dai vantaggi derivanti dal mantenimento di questo colosso in casa? A occhio direi di sì. Non sostengo che UK sia cresciuta meno di F, però non ritengo che sia successo perché lasciava comprare AbbeyNational o Jaguar. Fare sistema è utile? Se si pensa di sì è meglio provarci.
L'agenda Giavazzi: the ultimate experience
Un po' grezzo per il personaggio che vorrebbero interpretare, per quanto la figurina Panini sia fantastica.
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