sabato 3 giugno 2006

Ritiro

Prodi ha portato i suoi 25 ministri in ritiro in Umbria, senza vice o portaborse.

Giavazzi l’altro giorno faceva giustamente notare come la luna di miele non vada assolutamente sprecata dal nuovo governo, solo all’inizio il consenso è sufficiente per le mosse più coraggiose. Occorre non solo correggere i conti ma cambiare le regole strutturali, dagli ordini professionali ai criteri nei trasferimenti alle amministrazioni locali.

Sperare è lecito, specie quando simili speranze si sono già rivelate fondate in passato.