lunedì 21 maggio 2007

Pino pastello

Ieri ho visitato la Pino Torinese di Dublino: Dalkey.

La libertà concessa dall'assenza di un'industria automobilistica nazionale consente, come in Svizzera, di verificare quali case siano in grado di incontrare maggiormente i gusti del pubblico: sistematicamente giapponesi e svedesi aumentano la loro quota, specie nell'alto di gamma, che non sembra soffrire di alcun effetto-moda teutonico.

L'anticonformismo paga, almeno laddove la personalizzazione dei dettagli (porte) serve a superare un'uniformità di ordine superiore (case).