domenica 9 settembre 2007

6 innamorato

Allorché il benessere della terza persona assume un'importanza pari al proprio, la terza persona non è più tale ma diventa parte di noi.

Questo non significa che avrà sempre la precedenza, ma che l'avrà tutte le volte che la sua sensibilità al tal bene/male sarà percepita come anche solo leggermente superiore alla propria. L'ultima tavoletta di cioccolato, ad esempio, potrebbe avere un destinatario sicuro, perché massimizzerebbe il benessere di entrambi.

Ci sono architetti che, a dieci anni dalla mutilazione, non cessano di essere riconosciuti come parte di noi, per quanto si possa essere cambiati.

4 Comments:

At 16:45, Anonymous Anonimo said...

Insomma, l'architetto torinese é stato il tuo più grande amore...magari tutti avessero la tua sublime concezione dell'amore...

 
At 00:49, Blogger FrancoTiratore said...

Beh, la teoria dei sette gradini prevede sette gradini. E' stata elaborata quando l'architetto era al settimo, poi forse l'istinto di conservazione l'ha fatto scendere al sesto.
Il settimo non è comunque rimasto sguarnito, basta attendere il post dedicato.
La concezione che ho maturato è tale solo perché l'ho vissuta, altrimenti non avrei potuto descriverla. Auguro a tutti di vivere la stessa emozione. Come detto a voce: la felicità è più qualcosa che si può offrire piuttosto che cercare, quando la trovi è sempre un po' inaspettata.

 
At 18:41, Blogger MareMarmo said...

Gli adesivi all'interno dell'auto non si potevano guardare...

 
At 12:49, Blogger FrancoTiratore said...

Essere al sesto gradino implica che i dettagli si vedono, ma si archiviano in tempo reale.
Quando ci indicano la Luna è opportuno non soffermare lo sguardo sul dito.

 

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