sabato 2 febbraio 2008

But not least

Krugman sintetizza l'accaduto sostenendo che Edwards ha perso la battaglia sulla sua persona ma ha stravinto quella sulle sue idee, adottate a posteriori sia da Clinton che da Obama.

Edwards ancora non si è espresso a favore di nessuno dei due e, a leggere il blog del suo sito, sembra che i suoi sostenitori intendano accettare un'indicazione di voto martedì solo se Clinton od Obama mostreranno un'adozione più esplicita della piattaforma di Edwards, specie lato sanità ed ecologia.

Le trattative in zona Cesarini sono le più fruttuose, purché si abbia realmente qualcosa da offrire.