giovedì 7 febbraio 2008

Cadere in piedi

La De Gregorio intervista un Veltroni a tuttocampo, che Leonardo non apprezza e Suzukimaruti invece sì.

Azzardando una sintesi, la voglia di avere un contenitore politico unico, senza campagna elettorale ambigua, può rivelarsi più determinante delle esigenze di testimonianza che parte dell'elettorato sinistrorso continuerà ad avere.

Scegliere di cadere in piedi talvolta aiuta a non cadere, sempre aiuta a non strisciare.

2 Comments:

At 20:02, Anonymous Anonimo said...

credo che al di là dei programmi politici di una sinistra che onestamente non riesce a staccarsi dalle sue radici, bisogna considerare un fatto molto semplice: se la classe politica non verrà svecchiata drasticamente non ci saranno mai programmi da una e dall'altra parte che possano far migliorare la situazione delnostro paese.

credo che dovrebbero pensare ai fatti invece che alle parole... come sempre fanno...

tonno!

 
At 23:08, Blogger FrancoTiratore said...

Le radici sono un argomento difficile da identificare e spesso impossibile da superare.

Quanto a svecchiamento inviterei a valutare la seguente petizione su Rutelli (la riga dei mondiali messicani riporta un nome che conosco).

 

Posta un commento

<< Home