mercoledì 30 luglio 2008

Give reality chance

Ieri ho rivisto una vecchia amica dopo quasi due anni.

La sua recente passione per i temi complottistici ci ha un po' allontanati, nel senso che quando la curiosità iniziale si trasforma in bencelato proselitismo la mia reazione naturale è di cambiare aria.

Testimoniare un'idea, per quanto costitutiva del proprio essere, è bene non si traduca mai nell'essere principalmente un testimone.

martedì 29 luglio 2008

Vicini e lontani

Oggi ho ricevuto un contatto telefonico da ambiente privato ad ambiente pubblico, in cui si trovava l'interlocutore.

La comunicazione de visu consente di leggere elementi di apparente contorno, che in realtà spesso costituiscono i migliori misuratori del clima della conversazione.

La distanza è funzione delle informazioni trasmesse e ricevute, non dei chilometri.

lunedì 28 luglio 2008

Se proprio insisti

Oggi ho rivisto un vecchio amico che da pochi giorni è andato a convivere con la morosa decennale.

Lei ha comprato la casa e lo ha poi lentamente convinto ad andarci ad abitare, come se si trattasse di un rapporto monodirezionale.

Giocare sempre al ribasso in merito alle proprie emozioni consente di non esporsi ma impedisce di goderne appieno.

domenica 27 luglio 2008

Coazione a ripetere

Ferrero vince a sorpresa la segreteria di RC, coalizzando le 4 minoranze contro la maggioranza relativa bertinottiana di Vendola.

Ferrero, che non ha lasciato tracce significative dei suoi due anni da ministro, ha movenze che riecheggiano le origini piemontesi e valdesi: non è chiaro cosa abbia in mente, ma qualsiasi cosa sia la porterà coscienziosamente alle estreme conseguenze.

Giungere ad una carica istituzionale senza averne lo spessore politico e morale indurrebbe chiunque a montarsi la testa per sempre. Al contrario, ripartire da sottozero verso un orizzonte fuori dal campo del possibile mantiene un fascino inalterabile.

sabato 26 luglio 2008

Centro di gravità

Scaccia ci ricorda la recente cattura di Karadzic, dopo tredici anni di latitanza a Belgrado.

La fine di una caccia ad un criminale di guerra è sempre una buona notizia, anche quando è solo più una merce di scambio per accreditarsi con Bruxelles.

Il vecchio mercato comune europeo non risolve tutti i problemi, ma rimane un efficace centro di gravità.

venerdì 25 luglio 2008

Pochi ma buoni?

Oggi lascio l'ufficio per tre settimane.

Siccome la durata media delle attività deborda il mese, è inevitabile prevedere un imbarazzato passaggio di consegne per gestire le diverse assenze, tra colleghi che però si occupano di argomenti nettamente distinti.

La quantità da sola non basta, ma se è carente non è sostituibile più di tanto.

giovedì 24 luglio 2008

Inefficace controllo reciproco

Oggi ho sperimentato gli effetti di una doppia delega incrociata tra presunti controllante e controllata.

Il fascino del continuo scambio di ruoli non può che portare là dove si vorrebbe ma non si dovrebbe ancora arrivare.

Non c'è nulla di più affermativo di una doppia negazione.

mercoledì 23 luglio 2008

Muoversi senza orologio

Oggi ho visto come possa nuovamente essere appetitosa l'infrazione di un orario, anche quando semplicemente autoimposto dalle buone maniere.

Il proibito, ma anche il più pallido sconveniente, mantengono un fascino difficilmente replicabile altrimenti.

La miglior replica consiste nel costruirsi credibilmente la proibizione più che nel trovarsi una credibile sostituta.

martedì 22 luglio 2008

Last skate marathon

Oggi ho partecipato all'ultima maratona sui pattini prima di tre settimane di ferie lontane dal veneto.

L'allergia agli schemi fissi ha portato due dei miei compagni d'avventura a inventarsi una deviazione risparmiosa, orientata a saltare la fila al bar dell'arrivo.

Far parte di un gruppo contestandone le usanze, a bassa voce, consente un'illusoria percezione di eccellenza.

giovedì 3 luglio 2008

Patrimonio dell'umanità

Oggi ho visitato la collina veronese alla ricerca di una gelateria panoramica.

La sensazione di essere ospite in terra d'altri è stata immediatamente spazzata via dal ciacolare spagnoleggiante del personale di servizio ai tavoli.

Il turismo porta a mescolarsi, con effetti gradevoli o sgradevoli a seconda del quoziente intellettivo.

martedì 1 luglio 2008

Dietro l'angolo

Oggi mi hanno fatto scoprire uno scorcio sull'Adige di cui non avrei mai sospettato l'accesso.

Lo spazio limitato ma prezioso faceva sì che i tavolini fossero un po' ammonticchiati, però l'atmosfera ipnotizzava abbastanza da non rendersene conto, fino a confondere avventrici con cameriere.

La bellezza è dietro l'angolo, tutto sta nel trovare l'angolo.