venerdì 31 luglio 2009

Esporre il fianco scoperto

Esattamente un mese fa, le traversie del viaggio di ritorno da Ios furono allietate dai nuovi compagni d'avventura.

In particolare, le vocali ad ampiezza variabile avevano attirato la mia attenzione, specie quelle non dette. Tanto da tentare di non rendere occasionale l'occasione.

In punta di fioretto si possono incrociare le armi per studiare la controparte, ma solo il primo affondo consente di capire l'equilibrio in costruzione, a costo di esporre il fianco scoperto.

giovedì 30 luglio 2009

Andar per boschi irlandesi

Oggi prima giornata piena a Dublino e probabile unica di tutta la gita senza pioggia, a parte 10 minuti presi in pieno ma con la nonchalanche dell'indigeno.

Nel visitare un sobborgo, esaurito il porticciolo e il centro mi sono lasciato tentare dai percorsi sul lungocosta e poi dalla ricerca di rovine nell'interno, senza però le scarpe da trekking d'ordinanza che mi circondavano.

Per visitare la verde Irlanda è bene partire dal verde.

sabato 4 luglio 2009

Puccini e le massaie

Oggi ho esordito come testimone di nozze, mentre la testimone è stata sostituita in camera caritatis per lavori pubblici sulla A4.

Se anch'io mi fossi mosso in giornata per arrivare all'evento, forse avrei dovuto essere sostituito da un altro amico dello sposo con evidenti inclinazioni al suicidio dialettico.

Le provocazioni effettuate a testa bassa per esporsi consapevolmente indifesi alle banderillas degli avversari faticano ad essere giustificate diversamente che col protagonismo masochista.

venerdì 3 luglio 2009

Il nome del portabandiera

Tra oggi e domani dovrebbero palesarsi le scelte di Marino e di Civati in merito alle loro eventuali candidature a segretari del PD.

Se per Civati sono disposto per la prima volta nella mia vita a prendere una tessera per votarlo anche in sezione in vista del congresso, lo sono un po' meno per Marino: ottimo candidato ministro ma con una connotazione forse troppo specialistica per fare il candidato premier.

La politica è nutrita da idee espresse da persone. La chiarezza dell'espressione consente all'elettore di proiettare le opinioni di quelle persone anche su questioni che compariranno solo in corso di mandato: per questo, finita la guerra fredda, il nome del portabandiera è sempre più importante.

giovedì 2 luglio 2009

Marchiatura a fuoco lento

Per mia negligenza, solo oggi ho scoperto che la mia auto purtroppo è conforme solo alle norme Euro3, con tanto di bollino obbligatorio appiccicato in evidenza sul parabrezza.

Il revisionatore decantava che il loro nuovo incarico di appiccicabollini era conseguenza dell'incapacità dei vigili di memorizzare le sigle delle direttive in relazione alle varie Euro.

Marchiare il bestiame aiuta a multarlo meglio.

mercoledì 1 luglio 2009

W Cesarini e Vico

La gita a Ios è terminata ieri, con inevitabili rimandi della memoria a Mykonos 1998.

Per quanto questa volta si sia parlato soprattutto in inglese maccheronico, le conversazioni più interessanti sono state in lingua madre, durante il viaggio di ritorno, ancora una volta nella versione con le vocali spalancate.

I corsi e ricorsi danno da pensare, forse nella speranza che non siano casuali e si possa rigiocare la partita col senno di poi.