Acqua santa
Nella vita gli ingressi in società sono molteplici, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.
Meglio partire con tanti compagni di viaggio.
L'importante è sceglierli bene e distribuire loro le istruzioni.
Nella vita gli ingressi in società sono molteplici, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.
Ci sono occasioni in cui intrattenimento e formazione si mescolano virtuosamente altre viziosamente.
La linea di confine è difficile da individuare, ma a volte alcuni segnali aiutano.
Presentare la ribollita con slides à la Minority Report consente di deviare l'attenzione quel tanto che basta per non accorgersi di quanto sia indigesta.
Ieri abbiamo strisciato la carta con gioia in locale emporio infantile, a seguito di acquisti d'impulso dettati dalla mancanza di sonno e dal terrore che questo possa ridursi ancora.
Gli ascendenti hanno spesso un bivio iniziale da affrontare per decidere che rapporto avere coi discendenti, non è detto che una volta imboccata una strada questa resti confermata per sempre, ma una prevalenza di solito rimane.
Nunzio vobis gaudium magnum.
Il modo migliore per evitare le ossessioni è senz'altro quello di confonderle con diversivi insoliti, che spiazzino i nostri stessi schemi mentali.
Ieri, a metà dei mille chilometri verso il Salento, la posteriore sinistra ci ha lasciati in balìa del soccorso Aci, prontamente intervenuto.
Caricata l'auto ci ha fatti accomodare in cabina e si è attardato a fingere di fissare tiranti e a chiamare il gommista lontano dalle nostre orecchie, per poi dirci che bisognava far presto ché il gommista stava per chiudere e la gomma costava tra x e y.
L'integrazione verticale, portandosi il cliente in officina anziché dal fornitore, consente sempre di quadruplicare i margini sui pezzi di ricambio, dando ovviamente la colpa alla rigidità del fornitore.