
Oggi un funzionario di una banca popolare quotata ha rettificato, senza solide giustificazioni di merito, un documento ufficiale, già anticipato a un dirigente che a sua volta l'aveva anticipato, tramite la propria struttura, alle filiali.
Condivisa col dirigente la modifica, il funzionario ha ritenuto d'aver terminato il suo compito e il dirigente lo ha imitato, lasciando la propria struttura non solo estranea alle valutazioni sulla rettifica ma anche alla sua esecuzione.
Responsabilità crescenti si accompagnano a errori crescenti, attribuirsi la paternità anche di questi ultimi è decisivo affinché alla responsabilità si accompagni l'autorevolezza.